Progetto SpaceUp: selezionate le start-up vincitrici per la Space Academy di Brema!

Si è concluso il processo di valutazione e selezione delle start-up che, partecipando alla seconda Space Academy a Brema (18-19 novembre), potranno beneficiare di servizi di supporto e consulenza altamente specializzati.

SpaceUp è un progetto finanziato dal programma quadro di ricerca e innovazione dell’UE (Horizon 2020). L’obiettivo generale di SpaceUp è contribuire a livello europeo a supportare la crescita e lo sviluppo di un’industria spaziale competitiva. In concreto, il progetto mira ad individuare e selezionare le start-up a più alto potenziale di innovazione a livello europeo per sostenerle nel processo di scale up.

Le 10 start-up vincitrici riceveranno gratuitamente dei feasibility studies, mirati alla loro idea progettuale e contenenti valutazioni di esperti in tema di:

  • accesso al credito e a finanziamenti pubblici e privati;
  • definizione e miglioramento del modello di business;
  • crescita e sviluppo delle risorse umane;
  • protezione della proprietà intellettuale.

Inoltre, saranno premiate in occasione della Space Academy con:

  • Fino a 400 euro per il rimborso delle spese di viaggio e di albergo ammissibili
  • Servizi aziendali personalizzati di alto livello e incontri one-to-one con esperti del settore
  • 3 minuti di pitching slot, di fronte agli investitori della community delle tecnologie spaziali
  • Accesso alla rete di brokeraggio EEN (registrazione speciale)
  • Accesso a tutti gli altri workshop e sessioni dello SpaceTechExpo
  • Visibilità attraverso la newsletter di SpaceUp e nei video realizzati prima e dopo l’evento.

Hai una start-up attiva nel settore spazio, che utilizza tecnologie spaziali o con possibili applicazioni nel settore spazio, ma non hai fatto in tempo a registrarti per beneficiare dei servizi esclusivi della seconda Space Academy?

Non preoccuparti! Puoi comunque raggiungerci a Brema allo Space Tech Expo, evento a partecipazione gratuita e nel quale potrai assistere ai workshop pubblici di SpaceUp. Registrati entro il 18 ottobre!

Se invece sei interessato a ricevere tutti i benefici che SpaceUp può offrire alla tua start-up, segui il progetto su LinkedIn e Twitter per non perderti gli aggiornamenti sulle scadenze per le prossime Space Academies! Dopo Helsinki e Brema, infatti, sono previste altre quattro Space Academies, che avranno luogo in diverse location europee fino al 2021.

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La tua azienda sviluppa Grandi Progetti di Ricerca&Sviluppo? Accedi ai bandi con IBS Consulting.

Molte sono le iniziative e le opportunità di utilizzare strumenti di Finanza Agevolata per accedere a credito e a fondi perduti messi a disposizione dal Ministero dello Sviluppo Economico o dalla Comunità Europea.

Di seguito andiamo ad indicare le varie opportunità per lo sviluppo di Grandi Progetti di Ricerca e Sviluppo.

Con decreto ministeriale 24 luglio 2015 sono state stabilite le condizioni atte a consentire il finanziamento a valere sulle risorse del Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricerca (FRI), istituito presso Cassa depositi e prestiti, di due interventi del Fondo per la crescita sostenibile, costituiti, in particolare, da:

Con decreto ministeriale 9 giugno 2016 e con decreto ministeriale 18 ottobre 2017 sono state apportate alcune modifiche alla predetta disciplina.

Con decreto ministeriale 2 agosto 2019 sono destinate nuove risorse finanziarie complessive per le due tematiche e viene altresì prevista una riserva del 20% delle stesse da destinare ai progetti di ricerca e sviluppo finalizzati alla riconversione dei processi produttivi nell’ambito dell’economia circolare.

Come presentare la domanda? IBS Consulting ti può aiutare.

Con decreto direttoriale, in corso di emanazione, saranno stabiliti i termini e le modalità per la presentazione delle domande di agevolazione a valere sulle nuove risorse e definite le indicazioni di dettaglio sulle tematiche rilevanti inerenti l’economia circolare.

La domanda, pena l’invalidità e l’irricevibilità, deve essere redatta e presentata in via esclusivamente telematica selezionando una delle due procedure disponibili nel sito internet del Soggetto gestore, a seconda che si intenda presentare la domanda a valere sul bando Agenda digitale o a valere sul bando Industria sostenibile.

Onde evitare errori e quindi la mancata erogazione del credito potete sempre entrare in contatto con un nostro consulente che si prenderà cura di seguirvi in ogni singolo passo. Compila il form sottostante per avere maggiori informazioni.

Saremo felici di potervi aiutare.

 

Al via un nuovo bando dedicato a “Fabbrica intelligente, Agrifood, Scienze della vita” e “Calcolo ad alte prestazioni”.

Sei pronto ad usufruire di una nuova opportunità per la tua azienda? Grazie ad IBS e ai servizi di Finanza Agevolata saremo in grado di aiutare la tua azienda a sviluppare nuovi processi e migliorare il rendimento della tua attività.

Il Ministero per lo Sviluppo Economico ha infatti deliberato per mezzo del Decreto Ministeriale 2 Agosto 2019 un nuovo intervento agevolativo a  favore dei progetti di ricerca e sviluppo promossi nell’ambito delle aree tecnologiche:

  • Fabbrica intelligente
  • Agrifood
  • Scienze della vita
  • Calcolo ad alte prestazioni

Come Funziona il nuovo Bando

L’intervento agevolativo verrà attuato secondo una procedura valutativa negoziale, prevista per gli Accordi per l’innovazione, ai sensi del decreto ministeriale 24 maggio 2017, per i progetti con costi ammissibili compresi tra 5 e 40 milioni di euro nell’ambito delle aree tecnologiche “Fabbrica intelligente” , “Agrifood”, “Scienze della vita” e “Calcolo ad alte prestazioni”.

Relativamente alla tematica “Calcolo ad alte prestazioni” si tratta del cofinanziamento delle proposte progettuali delle imprese italiane selezionate nei bandi emanati nel corso del 2019 dall’impresa comune di elaborazione elettronica di elevata prestazione (EuroHPC) istituita ai sensi del regolamento n. (UE) 2018/1488 del Consiglio europeo.

Le risorse a disposizione

All’intervento sono assegnate risorse pari a 190 milioni di euro di cui 140 a valere sulle risorse del Fondo per la crescita sostenibile e 50 milioni di euro a valere sulle economie derivanti dalle risorse destinate alle aree svantaggiate del paese dal Piano di Azione e Coesione 2007-2013.

Le risorse sono destinate come segue:

per settore applicativo e per territorio

  • 72 milioni di euro al settore “Fabbrica intelligente”, di cui 20 milioni riservati agli interventi da realizzare nelle regioni “ex obiettivo convergenza”: Calabria, Campania, Puglia, Sicilia;
  • 42 milioni di euro al settore “Agrifood”, di cui 12 milioni riservati agli interventi da realizzare nelle regioni “ex obiettivo convergenza”: Calabria, Campania, Puglia, Sicilia;
  • 52 milioni di euro al settore “Scienze della vita”, di cui 18 milioni riservati agli interventi da realizzare nelle regioni “ex obiettivo convergenza”: Calabria, Campania, Puglia, Sicilia;
  • 24 milioni di euro al settore “Calcolo ad alte prestazioni”.

A chi si rivolge

I soggetti ammissibili sono le imprese di qualsiasi dimensione che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria (attività di cui all’art. 2195 del c.c., nn. 1, 3 e 5), e i centri di ricerca. Per i soli progetti congiunti (fino a cinque), anche gli Organismi di ricerca e, per i progetti del settore applicativo “Agrifood”, anche le imprese agricole che esercitano le attività di cui all’art. 2135 c.c.

Le agevolazioni sono concedibili nella forma del contributo alla spesa e del finanziamento agevolato, in misura coerente con i limiti fissati dal regolamento (UE) n. 651/2014.

All’apertura dei termini per la presentazione delle domande e alla definizione, in particolare, dei relativi modelli e dei criteri di valutazione dei progetti si provvede con decreto direttoriale, in corso di adozione.

Vuoi accedere a questo Bando?

IBS Consulting, grazie alla sua decennale esperienza e presenza sul mercato può essere il tuo partner ideale per poter accedere al bando in questione. Entra in contatto con noi compilando il form sottostante e un nostro consulente risponderà in breve tempo per fissare un primo incontro conoscitivo e valutare la possibilità all’accesso al credito agevolato. Non aspettare entra in contatto con noi.

POR  FESR 2014-2020, scopri il fondo per lo sviluppo e ricerca nel mondo della moda.

Conosci il fono POR FESR? Scoprilo con IBS Consulting.

Una nuova e importante agevolazione per tutte le aziende Lombarde che lavorano nel mondo della moda, settore molto competitivo sopratutto in termini di ricerca e sviluppo. Per questo motivo la Regione Lombardia ha messo a disposizione di tutte le aziende del settore Moda/Fashion un fondo specifico atto a “stimolare” e incrementare azioni di ricerca e sviluppo.

Con decreto n. 5044 del 10 aprile 2019, la Direzione Turismo, marketing territoriale e moda ha approvato il bando Fashiontech, in attuazione della delibera n. XI/1217 del 04/02/2019. La nuova misura agevolativa è rivolta a sostenere i progetti di ricerca e sviluppo, finalizzati all’innovazione del settore “Tessile, moda e accessorio”, secondo il principio della sostenibilità, dal punto di vista ambientale, economico e sociale.

Il bando ha una dotazione finanziaria pari a 10 milioni di euro e prevede, quali soggetti beneficiari, Partenariati composti da minimo tre imprese, di cui almeno due PMI, fino ad un massimo di 6 soggetti. Possono partecipare al partenariato PMI, Grandi Imprese, Organismi di Ricerca pubblici e privati/Università.

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto pari al 40% per tutte le tipologie di beneficiari sia per gli investimenti in Ricerca Industriale che per gli investimenti in Sviluppo sperimentale, a fronte di un investimento minimo di progetto pari a € 1.000.000; il contributo massimo erogabile per ciascun progetto e, quindi, partenariato è di € 1.600.000

Chi può accedere al fondo?

Partenariati composti da minimo tre imprese, di cui almeno due PMI, fino ad un massimo di 6 soggetti. Possono partecipare al partenariato PMI, Grandi Imprese, Organismi di Ricerca pubblici e privati/Università.

Caratteristiche dell’agevolazione.

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto pari al 40% (fino ad un massimo di € 1.600.000) per tutte le tipologie di beneficiari sia per gli investimenti in Ricerca Industriale che per gli investimenti in Sviluppo sperimentale, a fronte di un investimento minimo di progetto pari a € 1.000.000.

Come accedere all’agevolazione?

La domanda di partecipazione deve essere presentata esclusivamente in via telematica sulla piattaforma informativa “Bandi Online” (accessibile da www.bandi.servizirl.it) a partire dalle ore 12:00 del 30/04/2019 ed entro le ore 12:00 del 17/06/2019. Tutta la documentazione utile alla partecipazione è disponibile sulla piattaforma.

Scarica il BURL ufficiale di Regione Lombardia per maggiori dettagli. IBS Consulting è a tua competa disposizione per aiutarti a scoprire come accedere a questa preziosa opportunità e fruire dell’agevolazioni.

Compila il form e scopri e sarai contattato da un nostro consulente.

Il nostro Paese risulta essere al primo posto per il numero di beneficiari dei fondi diretti europei, le nostre aziende finalmente iniziano a richiedere e avere accesso ai preziosi fondi messi a disposizione dalla comunità Europea. Se anche la tua azienda vuole scoprire come accedere a questi strumenti di Finanza Agevolata allora IBS Consulting può esservi d’aiuto.

Vediamo nel dettaglio come l’Italia usufruisce di questi fondi.

I dati della Commissione europea

Secondo dati della Commissione Europea relativi al 2018, l’Italia è al primo posto per numero di enti e imprese che beneficiano di finanziamenti europei a gestione diretta. Tra le regioni italiane, poi, sono le imprese lombarde ad assicurarsi il 28,33% del totale italiano.

Tuttavia, nonostante l’ottimo risultato in termini di numero di beneficiari, il tasso di successo di enti e imprese italiane ai progetti europei – cioè la percentuale dei progetti vinti sul totale delle proposte presentate – è mediamente inferiore a quello di altri Paesi.

Horizon 2020: programma che ha coinvolto di più l’Italia

Il programma nel quale l’Italia è più coinvolta nel 2018 è Horizon 2020, con 1.079 impegni di spesa, un centinaio in più rispetto all’anno precedente.

Horizon 2020 è il programma europeo per l’innovazione e la ricerca. Nell’arco di questa programmazione è stata messa a disposizione una cifra di circa 80 miliardi di euro, ai quali si aggiungono gli investimenti privati. L’obiettivo dello strumento finanziario Horizon 2020 è quello di garantire la competitività dei prodotti, dei servizi e dei brevetti europei nel mercato globale.

Il programma, quindi, ha come obiettivo il raggiungimento di una crescita innovativa, sostenibile e inclusiva mettendo assieme ricerca e innovazione nei campi dell’eccellenza scientifica, leadership industriale e nell’affrontare le sfide sociali.

I nuovi Bandi di progetto previsti per il 2020

Recentemente, la Commissione europea ha pubblicato i bandi di progetto che si apriranno per il 2020. Non farti scappare la possibilità di ricevere questi fondi per la tua azienda! Rivolgiti a IBS Consulting per ricevere il supporto dei nostri esperti in europrogettazione.

Contattaci per richiedere dettagli o un incontro. Siamo a vostra disposizione.

Fondo Faber, regione Lombardia per le PMI

Buone notizie per tutte le aziende artigiane lombarde, infatti, riapre per una terza fase il bando Faber di Regione Lombardia, che offre  un contributo a fondo perduto per l’acquisto di macchinari e software per l’innovazione.

Grazie ad un emendamento al bilancio presentato dal consigliere bresciano di Forza Italia, Gabriele Barucco, e approvato dal Consiglio regionale, ci sono altri 5 milioni di euro a disposizione degli artigiani per affrontare il futuro. Futuro sempre più complicato vista l’alta competizione internazionale.

Grazie a questa nuova “spinta” le aziende lombarde potranno affrontare nuovi investimenti in macchinari e software per migliorare processi e flussi produttivi interni.

«Con l’emendamento presentato – afferma il consigliere regionale Gabriele Barucco – riapriamo per una terza fase il bando Faber. Un importante strumento a disposizione degli artigiani, per contribuire a fondo perduto all’acquisto di macchinari e di software per l’innovazione, prova ne sia che ogni volta che viene riaperto l’ammontare disponibile viene sempre esaurito».

Dati interessanti per la provincia di Brescia

Solo nella provincia di Brescia nel 2019 sono stati erogati oltre 1,2 milioni di euro alle imprese artigiane e il secondo bando ha chiuso in anticipo per la fine dei contributi, interamente assegnati nei primi giorni di apertura.

Secondo fonti della regione, nei sette mesi dell’anno gli investimenti stimolati e parzialmente finanziati, in macchinari e software per la modernizzazione e l’efficientamento delle aziende artigiane bresciane sono stati in totale 4.364.600 euro, mentre i fondi stanziati per due bandi nel 2019 sono stati 4.604.005 euro.

Adesso, con questo emendamento, si aggiungono altri 5 milioni.

«Queste risorse – conclude Barucco – consentono di fare il salto dall’artigianato classico al mondo dei maker: risollevando anche le catene dell’indotto, messe a dura prova dalle crisi aziendali che purtroppo insistono sul nostro territorio».

Noi di IBS Consulting vogliamo lavorare al vostro fianco per aiutarvi ad accedere a questi preziosi strumenti di Finanza Agevolata che possono fare la differenza in molte aziende dove molto spesso le risorse per ricerca e sviluppo sono sempre limitate per cause e fattori di crisi.

Contattaci e richiedi un incontro per analizzare la tua situazione e valutare concretamente l’opportunità di accedere ai fondi.

Unione Europea e le risorse del Piano di Investimenti per l’Europa

Cassa Depositi e Prestiti ha sottoscritto con il Fondo Europeo per gli Investimenti un accordo finalizzato a potenziare notevolmente la capacità operativa del Fondo di Garanzia per le PMI a supporto del tessuto produttivo italiano.

Grazie all’intesa, CDP concederà in favore del Fondo 3 miliardi di euro di contro-garanzie su un portafoglio del valore complessivo di 3,75 miliardi.

Le risorse finanziarie che CDP veicolerà permetteranno di erogare fino a 5,8 miliardi di finanziamenti in favore di 65 mila piccole e medie imprese operanti in quasi tutti i settori merceologici, e attiveranno nuovi investimenti per un totale stimato in circa €8 miliardi.

Si tratta della seconda operazione realizzata da CDP in favore del Fondo PMI attraverso il Programma COSME e, insieme alla precedente, rappresenta l’intervento d’importo più rilevante realizzato in un singolo Paese europeo.

Infatti, grazie alla prima operazione attivata da CDP nel 2017, oltre 47 mila PMI italiane hanno ricevuto, in poco più di 18 mesi, nuovi finanziamenti per circa €4,1 miliardi, che hanno attivato investimenti per un ammontare stimato di circa €5,7 miliardi.

Per accedere ai finanziamenti – importo massimo €150 mila e durata non inferiore ai 12 mesi – le imprese interessate potranno rivolgersi direttamente alla propria banca o al proprio Confidi. L’esito della domanda sarà comunicato nell’arco di 7 giorni lavorativi. Tutte le informazioni sono disponibili alla seguente pagina web: www.fondidigaranzia.it .

Scopriamo insieme gli attori di questo importante accordo.

Fondo Europeo per gli Investimenti (FEI)

Il FEI è un’istituzione finanziaria parte del Gruppo Banca Europea per gli Investimenti (BEI). La sua missione principale è quella di supportare le micro, piccole e medie imprese (PMI) europee, sostenendo le loro possibilità di accesso al credito. Il FEI definisce e sviluppa strumenti di equity, garanzie e microcredito che si adattano alle esigenze di questa categoria di imprese. In questo ruolo, il FEI persegue gli obiettivi dell’UE a supporto dell’innovazione, di ricerca e sviluppo, dell’imprenditoria, della crescita e dell’impiego.

Piano di Investimenti per l’Europa

Il Piano di Investimenti per l’Europa, noto come “Piano Juncker”, è uno dei più importanti strumenti europei per incentivare nuovi investimenti e creare occupazione e crescita, rimuovendo gli ostacoli agli investimenti, fornendo visibilità e assistenza tecnica ai progetti e assicurando un uso più efficiente delle risorse finanziarie esistenti e future. Con la garanzia dell’EFSI, la BEI e il FEI sono in grado di assumere una maggiore quota di rischio, incoraggiando gli investitori privati a partecipare ai progetti. Il Parlamento Europeo e gli Stati Membri hanno convenuto a dicembre 2017 di estendere la durata dell’EFSI e aumentare la sua dotazione finanziaria. Ad oggi, il Piano Juncker ha attivato investimenti per oltre €424 miliardi in Europa, di cui €66.6 miliardi soltanto in Italia, sostenendo così oltre 967.000 PMI.

Cassa depositi e prestiti (CDP)

CDP è l’Istituto Nazionale di Promozione che sostiene l’economia italiana dal 1850. Finanzia gli investimenti pubblici e lo sviluppo delle infrastrutture del Paese, supporta le imprese italiane, favorendone la competitività, l’innovazione e la crescita e promuovendo l’export e l’internazionalizzazione. Sostiene la cooperazione internazionale ed è catalizzatore delle risorse del Piano Juncker nel Paese. Contribuisce allo sviluppo del mercato immobiliare italiano come principale operatore del social and affordable housing. Per maggiori informazioni, consultare www.cdp.it.

Fondo di garanzia per le PMI (Fondo PMI)

Il Fondo PMI, gestito da Mediocredito Centrale per conto del Ministero dello Sviluppo Economico, è il più importante strumento agevolativo nazionale a supporto delle imprese, ed è finalizzato a favorire l’accesso al credito delle PMI attraverso la concessione di garanzie in forma diretta o per il tramite dei Confidi. La garanzia può coprire fino all’80% dell’importo finanziato e consente a banche e Confidi di applicare alle PMI beneficiarie condizioni di vantaggio (ad esempio, in termini di ammontare finanziato, minori garanzie richieste, riduzione dei costi del credito).

Operativo dal 2000, il Fondo PMI ha progressivamente incrementato la propria attività, con un’importante accelerazione negli ultimi anni. Nel solo 2018 sono state accolte circa 130 mila operazioni a fronte delle quali oltre 83 mila imprese hanno potuto beneficiare di garanzie “a prima richiesta” su finanziamenti per € 19,3 miliardi. Al 30 giugno 2019, dall’avvio della sua operatività, sono state accolte oltre 939 mila operazioni a fronte delle quali sono state garantite circa 380 mila imprese, per un totale di garanzie rilasciate pari a € 90,8 miliardi.

Se vuoi richiedere un incontro e avere maggiori informazioni in merito a questa importante opportunità puoi contattarci compilando il form sottostante. Saremo felici di rispondere a tutte le vostre risposte e permettervi di scoprire nuovi strumenti di Finanza Agevolata

La tua azienda vuole puntare al mercato estero? Sei alla ricerca di finanziamenti che possano aiutarti ad essere competitivo con le aziende europee?

IBS Consulting ti informa che sono da poco attive nuove linee di finanziamento per l’internazionalizzazione aziendale.

Grazie a SIMEST, la società del Gruppo Cassa depositi e prestiti, specializzata nel sostegno alle imprese italiane, in particolare le PMI, che vogliono crescere nel mercato globale sono state disposte nuovi bandi di accesso al credito per sviluppare progetti dal valore internazionale.

Due i campi d’azioni che possono agevolare di un finanziamento agevolato per l’attuazione del progetto.

Il primo è relativo agli e-commerce; un mercato ancora troppo piccolo che deve essere valorizzato sia nel lato B2B che B2C.

E-COMMERCE
  • Fino a 300.000 € in 4 anni di cui 1 di preammortamento per la creazione e sviluppo di piattaforme informatiche e-commerce e market place;
  • Durata progetto 12 mesi;
  • scarica la circolare del MiSe
TEMPORARY EXPORT MANAGER
  • Fino a 150.00 € in 4 anni di cui 2 di preammortamento per le spese relative alle prestazione di un Temporary export manager;
  • Durata progetto 24 mesi;
  • scarica la circolare del Mise.
In entrambi i casi il tasso è pari al 10% del tasso di riferimento UE. A luglio il tasso del finanziamento è lo 0,089%
Se vuoi ricevere maggiori dettagli e informazioni in merito a queste due importanti linee di finanziamento agevolato e vuoi costruire una strategia internazionale vincete che possa valorizzare i tuoi prodotti, i tuoi servizi allora entra in contatto con noi.
Compila il form sottostante per fissare un incontro con un nostro consulente.

Sei un libero Professionista e hai necessità di accedere ad un credito per la tua attività?

Pare che tutto ora potrà essere più semplice, snello e veloce per permettere a tutti i liberi professionisti come te di sviluppare al meglio la propria attività e fare adeguamenti per incrementi del proprio business.

L’accesso al credito per i liberi professionisti sarà più facile. A garanzia delle richieste di finanziamento interverranno sia le Casse previdenziali che il Fondo di garanzia per le Pmi.

Grazie all’intesa e all’accordo tra Cassa Depositi e Prestiti (Cdp) e Adepp (associazione degli enti previdenziali e privati), i liberi professionisti potranno beneficiare di uno strumento in grado di accrescere le possibilità di accesso ai finanziamenti connessi all’attività lavorativa. Ora potrai quindi accedere e ottenere liquidità per far correre la tua attività.

In assenza di un “rating” vero e proprio, finora, i lavoratori autonomi hanno faticato ad accedere a tassi vantaggiosi ai finanziamenti bancari.

L’ostacolo ora è superato con l’intervento del Fondo Pmi grazie al quale i professionisti potranno beneficiare del livello massimo di garanzia previsto dalla legge concesso dal Fondo Pmi sui finanziamenti bancari.

I numeri parlano molto chiaro: nel 2018 il Fondo ha garantito oltre 129 mila operazioni, per oltre 19 miliardi di finanziamenti e un importo garantito di circa 13,7 miliardi.

Gli sportelli aderenti sono quelli dei principali istituti di credito che già sono abilitati ad operare con il Fondo Pmi, di fatto ila loro presenza è distribuita su tutto il territorio nazionale.

Dal punto di vista operativo, ora Cdp costituirà una sezione speciale del Fondo Pmi riservata ai professionisti, quindi aspettatevi degli aggiornamenti importanti nelle prossime settimane.

A breve anche i liberi professionisti avranno accesso a strumenti di Finanza Agevolata e potranno godere di agevolazioni finanziare che daranno uno sprint in più alle singole attività.

Resta al passo e non farti scappare nessuna novità in merito a questa importante opportunità, contattaci per avere dettagli e informazioni, utilizza il form qui sotto per richiedere un appuntamento con un nostro consulente.

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Regione Lombardia mette a disposizione per le Piccole Medie Imprese e a tutti gli Artigiani un nuovo Bando

Si tratta di Bando Faber che con i suoi 7 milioni di euro di contributo offre alle micro e piccole imprese del settore manifatturiero, edile e artigianale una forte spinta di rilancio e innovazione dei processi produttivi interni.

Bando Faber: 7 milioni di euro per le micro e piccole imprese, agevolazioni per le PMI Lombarde.

Una nuova opportunità per migliorare e innovare i processi produttivi delle piccole e medie imprese manifatturiere, edili e artigiane. Apre  mercoledì 10 luglio il nuovo sportello del ‘Bando FABER

7.250.000  euro (piu’ altri 2 milioni per la lista d’attesa delle richieste) finalizzati all’ottimizzazione e all’innovazione dei processi produttivi. Lo scopo di questo nuovo strumento di finanziamento alle imprese è quello di migliorare la competitività e permettere a tutte le imprese lombarde di accedere ad uno strumento di finanza agevolata.

Come le PMI e gli Artigiani possono accedere?

Come espresso da un comunicato di Regione Lombardia l’assegnazione del contributo avviene sulla base di una procedura valutativa a sportello, secondo l’ordine cronologico di invio telematico della richiesta. Chiaramente ogni singola impresa può presentare una sola domanda.

Possono partecipare micro e piccole imprese manifatturiere, edili e artigiane che hanno almeno una sede operativa o un’unità locale in Lombardia, attive da almeno 24 mesi alla data di presentazione della domanda.

Cosa mi permette di finanziare il Bando Faber?

Con la misura si finanziano interventi relativi all’acquisto e installazione, ivi compreso montaggio e trasporto, per esempio di macchinari e impianti di produzione e attrezzature nuovi, macchine operatrici, hardware e software e licenze correlati all’utilizzo dei beni materiali, opere murarie connesse all’installazione dei beni materiali.

Nello specifico ecco cosa è possibile finanziare attraverso i progetti ammissibili che devono riguardare investimenti produttivi finalizzati a:

  • Ripristinare le condizioni ottimali di produzione;
  • Massimizzare l’efficienza nell’utilizzo di fattori produttivi, quali l’energia e l’acqua
  • Ottimizzare la produzione e gestione dei rifiuti favorendo la chiusura del ciclo dei materiali.

Importo agevolazione: e’ confermato il contributo a fondo perduto pari al 40% delle spese considerate ammissibili, nel limite massimo di 30.000,00 euro, l’investimento minimo e’ fissato in 15.000  euro.

Domanda, tempi e procedura di presentazione

La domanda di contributo deve essere presentata esclusivamente online sulla piattaforma informativa Bando online all’indirizzo www.bandi.servizirl.it a partire dalle 12 del 10 luglio 2019 fino alle 17 del 12 agosto  2019, salvo chiusura anticipata dello sportello per esaurimento della dotazione finanziaria.

Fissa un appuntamento con IBS Consulting

Se hai dubbi, incertezze o semplicemente vuoi effettuare una valutazione per capire se il tuo progetto di innovazione dei processi produttivi è conforme alle regole del Bando Faber, contattaci. Un nostro consulente sarà in grado di darvi le giuste risposte e vi seguirà nel flusso di registrazione e presentazione del bando stesso.

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