Codice della Crisi d’impresa, Strumenti ed Indicatori da monitorare per prevenire in tempo utile.
Cos’è il codice di crisi d’impresa?
Il Codice della crisi d’impresa è uno strumento che disciplina le procedure di allerta che le imprese devono attivare per la rilevazione tempestiva della crisi.
Sempre troppo spesso le imprese si trovano a gestire situazioni di allerta e di crisi con tempi e procedure poco tempestive ed efficaci dando a vita a situazioni incontrollabili e irrecuperabili. Per questo le società devono prevedere adeguati assetti organizzativi per rilevare in tempo utile lo stato di difficoltà e adottare misure idonee per la sua risoluzione.
Inoltre, i soggetti ai quali si applica la procedura di allerta devono tenere conto di appositi indicatori di crisi per misurare gli eventuali squilibri di carattere reddituale, patrimoniale o finanziario.
- totale dell’attivo dello stato patrimoniale: 2 milioni di euro;
- ricavi delle vendite e delle prestazioni: 2 milioni di euro;
- dipendenti occupati in media durante l’esercizio: 10 unità.
Indicatori della crisi
- start up innovative (di cui al D.L. n. 179/2012, conv. in l. n. 221/2012;
- PMI innovative (di cui al D.L. n. 3/2015, conv. con mod. dalla l. n. 33/2015);
- società in liquidazione;
- imprese costituite da meno di due anni.
Inidoneità degli indicatori di crisi
- specificare nella nota integrativa le ragioni di un siffatto scostamento;
- indicare gli indici idonei “a far ragionevolmente presumere la sussistenza del suo stato di crisi” (art. 13, co. 3).