Dalla Nuova Sabatini, al sostegno alle start-up innovative, il Fondo di garanzia Pmi, la Nuova Marcora, il credito d’imposta per la quotazione in borsa delle Pmi, ecco tutti i rinnovi 2021.
La manovra è inserita nel decreto del ministro dello Sviluppo economico, datato 15 dicembre 2020 (e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 29 del 4 febbraio 2021); il provvedimento riguarda le misure di aiuto di competenza della Direzione generale del dicastero per gli incentivi alle imprese, nel rispetto delle modifiche apportate ai regolamenti e alle disposizioni dell’Unione europea in materia.
La Commissione europea ha ritenuto opportuno prorogare di tre anni, fino al 31 dicembre 2023, il periodo di applicazione dei regolamenti Ue n. 1407/2013 e n. 651/2014.
Per far fronte alla pandemia di Covid-19 e al fine di garantire la coerenza con la risposta politica generale adottata dalla Commissione, in particolare nel periodo 2020-2021, l’Ue ha ritenuto opportuno modificare di conseguenza il regolamento n. 651/2014.
In particolare, le imprese che sono diventate imprese in difficoltà a seguito della pandemia da Covid-19 potranno rimanere ammissibili agli aiuti ai sensi del regolamento Ue n. 651/2014, ma per un periodo di tempo limitato.
Allo stesso modo, per quanto riguarda le imprese che devono licenziare temporaneamente o definitivamente personale a causa della pandemia di Covid-19, non deve necessariamente ritenersi che tali soggetti abbiano violato gli impegni in materia di delocalizzazione assunti prima del 31 dicembre 2019 al momento in cui hanno ricevuto aiuti a finalità regionale. Secondo la Commissione è pertanto opportuno che tali disposizioni eccezionali si applichino per un periodo limitato di tempo e cioè dal 1°gennaio 2020 al 30 giugno 2021.