Tra le misure previste anche un ricco pacchetto di bonus edilizi, per l’acquisto di mobili e televisori e incentivi per l’imprenditoria femminile. Per le Regioni 4,3 miliardi in più per il Fondo investimenti e 4,6 per la perequazione infrastrutturale.
Punto per punto:
Cig fino a fine anno, sgravi contributivi per assumere donne e giovani under 35
Cig Covid, che dovrebbe essere prorogata per coprire i primi mesi del 2021.
Il testo potrebbe prevedere inoltre un legame tra ammortizzatori sociali e formazione dei lavoratori, attraverso un fondo per le politiche attive da 400-500 milioni di euro che permetterebbe di finanziare il ripristino dell’assegno di ricollocazione per tutti i disoccupati e che potrebbe potenziare l’indennità di disoccupazione.
Sgravi per chi assume donne e giovani, incentivi per l’imprenditoria femminile
Fra le ipotesi del Governo anche nuovi sgravi contributivi per assumere donne e giovani under 35 e una staffetta generazionale, aperta sia alle grandi che alle piccole imprese
Si pensa anche a incentivi ad hoc per l’imprenditoria femminile.
Fiscalità di vantaggio al Sud
Portata a regime la fiscalità di vantaggio per il Sud, la decontribuzione del 30% per le imprese del Mezzogiorno, prevista per ora fino a fine anno, con uno stanziamento di 13,4 miliardi nel triennio 2021-2023.
Prorogato per il 2021 il credito di imposta per gli investimenti nelle Regioni del Meridione. Per far ripartire l’occupazione, il Governo pensa anche a un pacchetto di misure e sgravi per favorire le assunzioni dei giovani.
Taglio del cuneo fiscale e stop alle cartelle esattoriali
Confermato il taglio del cuneo fiscale, rifinanziato con circa 1,8 miliardi di euro aggiuntivi, per uno stanziamento annuale complessivo di 7 miliardi. Obiettivo: portare a regime il taglio del cuneo per i redditi sopra i 28mila euro.
Prorogata fino al 31 dicembre 2020 la sospensione delle attività di notifica di nuove cartelle di pagamento, del pagamento delle cartelle precedentemente inviate e degli altri atti dell’Agente della Riscossione. Allo stesso tempo, si proroga al 31 dicembre anche il periodo durante il quale si decade dalla rateizzazione con il mancato pagamento di 10 rate, anziché 5.
Proroga per i bonus edilizi
Confermati i bonus casa 2021.
La proroga fino al 31 dicembre 2021 riguarda nello specifico ecobonus, bonus ristrutturazioni, bonus mobili, bonus verde e bonus facciate.
Fondo ristori
La Manovra dovrebbe istituire un fondo a sostegno dei settori maggiormente colpiti durante l’emergenza Covid. Si tratta di un fondo che, in pratica, dovrebbe rendere strutturali i contributi a fondo perduto previsti dai decreti Ristori per aiutare le attività costrette a chiudere a causa delle misure di contenimento del virus sempre più restrittive.
Garanzie alle imprese anche nel 2021
A causa della disponibilità sempre più ridotta di fondi pubblici, causata anche dalla grande quantità di ristori che il Governo ha messo in campo, c’è il rischio che le garanzie pubbliche sui prestiti non siano prorogate oltre la scadenza del 31 dicembre.
Piano Transizione 4.0
Nuova versione del Piano Transizione 4.0, con proroga fino al 2023. Il costo per il rifinanziamento del Piano dovrebbe ammontare a circa 25 miliardi di euro, da coprire con la costituzione di un Fondo Recovery Plan-Transizione 4.0 agganciato alle risorse europee.
Gli incentivi 4.0 al centro del Piano includono i crediti d’imposta per beni strumentali, ricerca e sviluppo, agevolabili anche con modalità retroattiva, includendo quindi gli investimenti effettuati a partire da novembre 2020.
L’internazionalizzazione vale un miliardo e mezzo
Un sostegno aggiuntivo alle attività di internazionalizzazione delle imprese, con uno stanziamento di 1,5 miliardi di euro. Novità in qualche modo anticipato nelle scorse settimane anche dal ministro degli esteri, Luidi Di Maio, che aveva parlato di rendere strutturali in Manovra gli interventi varati in questi mesi per l’export.
La legge di Bilancio prevede anche la proroga delle misure a sostegno della ripatrimonializzazione delle piccole e medie imprese.
Regioni ed Enti locali
Ingente, anche a livello economico, il capitolo Regioni in Manovra. Nella legge di bilancio dovrebbero trovare spazio 4,279 miliardi aggiuntivi per il fondo Investimenti, modulato fra il 2021 e il 2032, accompagnati da un fondo per la perequazione infrastrutturale da 4,6 miliardi.