Pubblicato il Decreto attuativo
Con decreto direttoriale 18 marzo 2022 sono stati stabiliti i termini e le modalità per la presentazione delle domande di agevolazione.
COSA SONO GLI ACCORDI PER L’INNOVAZIONE?
Gli Accordi per l’innovazione sono un bando promosso dal Ministero Sviluppo Economico in favore di interventi di ricerca industriale e sviluppo sperimentale di rilevante impatto tecnologico.
BENEFICIARI
Piccole, medie e grandi imprese e centri di ricerca che svolgono attività industriale diretta alla produzione di beni o di servizi.
COSA FINANZIA
Progetti riguardanti attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti, tramite lo sviluppo delle tecnologie abilitanti fondamentali (KETs) nell’ambito delle seguenti aree di intervento:
- Tecnologie di fabbricazione
- Tecnologie digitali fondamentali, comprese le tecnologie quantistiche
- Tecnologie abilitanti emergenti
- Materiali avanzati
- Intelligenza artificiale e robotica
- Industrie circolari
- Industria pulita a basse emissioni di carbonio
- Malattie rare e non trasmissibili
- Impianti industriali nella transizione energetica
- Competitività industriale nel settore dei trasporti
- Mobilità e trasporti puliti, sicuri e accessibili
- Mobilità intelligente
- Stoccaggio dell’energia
- Sistemi alimentari
- Sistemi di bioinnovazione nella bioeconomia dell’Unione
- Sistemi circolari
I progetti di ricerca e sviluppo devono prevedere spese e costi ammissibili non inferiori a 5 milioni di euro, avere una durata non superiore a 36 mesi ed essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazioni al Ministero dello sviluppo economico.
L’AGEVOLAZIONE
Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo diretto alla spesa e, eventualmente, del finanziamento agevolato, nel rispetto dei seguenti limiti e criteri:
- il limite massimo dell’intensità d’aiuto delle agevolazioni concedibili è pari al 50% dei costi ammissibili di ricerca industriale e al 25% dei costi ammissibili di sviluppo sperimentale (fino al 75% a fondo perduto con partner e diritto di cumulo);
- il finanziamento agevolato, qualora richiesto, è concedibile nel limite del 20% del totale dei costi ammissibili di progetto, e deve avere una durata compresa tra uno e otto anni, oltre un periodo di preammortamento fino all’ultimazione del progetto, nel limite massimo di tre anni.
L’apertura dello sportello per il caricamento dei documenti è prevista per il 16 aprile.
Presentazione delle domande: 11 maggio 2022.