Obiettivo
La misura è finalizzata a sostenere le nuove realtà imprenditoriali lombarde (sia MPMI che professionisti)- c.d. start up – che necessitano di un sostegno pubblico per definire meglio il proprio modello di business, trovare nuovi mercati e sviluppare esperienze di co-innovazione in grado di rafforzarle, in particolar modo per rispondere agli effetti della crisi innescata dal Covid-19 che le ha costrette a sostenere i costi del lockdown e a subire uno shock di capitale e un calo delle entrate conseguente a un calo della domanda.
La misura, in questo particolare momento storico, non può che essere destinata alle start up già costituite e attive da almeno un anno che, nel fronteggiare un mutamento profondo del contesto economico ed operativo conseguente alla crisi da Covid-19, necessitano di riorientare e sviluppare la propria attività e il proprio percorso di crescita al fine di evitare l’entrata in crisi e andare verso un futuro più competitivo, innovativo e tecnologico.
Operatività Geografica
Regione Lombardia
Ente gestore
Finlombarda
Soggetti Beneficiari
MPMI, iscritte al Registro delle Imprese da un minimo di 12 e fino a un massimo di 48 mesi con sede legale/ operativa attiva in Lombardia.
Liberi professionisti in forma singola o di studi associati attivi da un minimo di 12 e fino a un massimo di 48 con sede legale/ operativa attiva in Lombardia.
Start up culturali e creative codici ateco R.90, R.91, J.58, J.59, J.60, J.62, J.63.12, J.63.9, C.18.1, M.71, M73.1, M.74
Dal bando sono escluse le aziende e i liberi professionisti con codice Ateco primario – sezione A – AGRICOLTURA, SILVICOLTURA E PESCA;
– sezione B ESTRAZIONE DI MINERALI DA CAVE E MINIERE;
– sezione K- ATTIVITÀ FINANZIARIE E ASSICURATIVE;
– sezione L- ATTIVITA’ IMMOBILIARI;
– sezione O – AMMINISTRAZIONE PUBBLICA E DIFESA; ASSICURAZIONE SOCIALE OBBLIGATORIA;
– sezione R.92 ATTIVITÀ RIGUARDANTI LE LOTTERIE, LE SCOMMESSE, LE CASE DA GIOCO;
– sezione U – ORGANIZZAZIONI ED ORGANISMI EXTRATERRITORIALI
Sono ammissibili Progetti di rafforzamento per la realizzazione di primi investimenti (materiali e immateriali) necessari alle fasi di prima operatività, nonché a consolidare ed espandere le attività di impresa/professionale.
Interventi ammissibili
Durata massima progetti 15 mesi da Agosto 2020, salvo tre mesi di proroga. Possibile richiesta di attestazione di incubatori, acceleratori, venture capital, business angel, intermediari finanziari, altri soggetti terzi.
Spese Ammissibili
• Acquisto di nuovi impianti, attrezzature, materiali, macchinari, hardware e software nuovi, anche leasing.
• Affitto locali per la durata del progetto.
• Spese di Advisory per accompagnamento nella fase di consolidamento nella misura massima del 20% della spesa totale del progetto
• Spese per adeguamento impianti (elettrico, riscaldamento, antincendio, antiintrusione, idrico), escluse spese tecniche e di progettazione direttamente collegate all’istallazione di beni oggetto dell’investimento
• Spese di locazione e noleggio attrezzature e per laboratori
• Personale fino al 20% degli altri costi
• Acquisto licenze software e servizi software, brevetti e licenze d’uso fino al 60% della spesa totale di progetto.
• Spese per la certificazione di qualità, deposito marchi e brevetti
• Strumenti e macchinari per la sanificazione e controllo della temperatura corporea a distanza con sistemi di rilevazione biometrica nella misura massima del 10% della spesa totale
• Consulenza (legale, fiscale) fino al 3% delle spese totali. Esclusa consulenza per partecipazione al bando
• Spese generali fino al 7% degli altri costi escluso le consulenze.
Agevolazioni
Contributo a fondo perduto max 75.000 € (fino a 50% del totale investimento) con investimento minimo di 30.000
Presentazione della domanda
Procedura valutativa a sportello.
Metodologia e tempistiche da pubblicare con apposito decreto attuativo
Dotazione
Assegnazione delle risorse a seguito dell’approvazione del bando attuativo
Regime d’aiuto
Quadro temporaneo De minimis (800.000 €)