Stop alla decima edizione del bando e tutte le risorse destinate alle misure per il contenimento ed il contrasto della diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro (articolo 95 decreto rilancio).
403 milioni di euro rivolti alle imprese, anche individuali, alle imprese agrituristiche e sociali che hanno introdotto nei luoghi di lavoro, successivamente alla data di entrata in vigore del Cura Italia interventi per la riduzione del rischio di contagio attraverso l’acquisto di:
· apparecchiature e attrezzature per l’isolamento o il distanziamento dei lavoratori, compresi i costi di installazione;
· dispositivi elettronici e di sensoristica per il distanziamento dei lavoratori;
· apparecchiature per l’isolamento o il distanziamento dei lavoratori rispetto agli utenti esterni e degli addetti di aziende terze fornitrici di beni e servizi;
· dispositivi per la sanificazione degli ambienti;
· sistemi e strumentazione per il controllo degli accessi utili a rilevare gli indicatori di un possibile stato di contagio;
· dispositivi e altri strumenti di protezione individuale.
L’importo del contributo – concesso con procedura automatica – varia in relazione al numero di dipendenti dell’impresa:
· fino a 15mila euro per quelle fino a 9 dipendenti;
· fino a 50mila euro per le imprese da 10 a 50 dipendenti;
· fino a 100mila euro per le imprese con più di 50 dipendenti.
Art.4 del decreto legislativo 31 marzo 1998 , n°123 che regola la procedura automatica di erogazione.
Tel: +39 030 3666601
Whatsapp: +39 328 8891617