Per alleviare le tensioni di liquidità delle imprese a seguito dell’emergenza sanitaria del Covid-19 è stato emesso un Addendum all’Accordo per il Credito 2019.
Di seguito tutte le informazioni:
Obiettivo | Alleviare le tensioni di liquidità delle imprese a seguito dell’emergenza sanitaria nazionale. |
Soggetti Beneficiari | Possono chiedere l’applicazione della misura le micro, piccole e medie imprese (PMI) operanti in Italia, così come definite dalla normativa comunitaria, appartenenti a tutti i settor |
Interventi ammissibili | L’addendum all’Accordo per il Credito 2019 prevede che le misure di sospensione e allungamento dei finanziamenti (mutui, finanziamenti a breve termine e leasing) previste dall’Accordo del 2019 sono estese ai finanziamenti in essere al 31 gennaio 2020 erogati in favore delle imprese danneggiate dall’emergenza epidemiologica “COVID-19” (attualmente l’Accordo si applica ai finanziamenti in essere al 15 novembre 2018). |
Requisiti di ammissibilità | · Le PMI, al momento di presentazione della domanda, non devono avere posizioni debitorie classificate dalla banca come esposizioni non-performing, ripartite nelle categorie delle sofferenze, inadempienze probabili, esposizioni scadute e/o sconfinanti deteriorate.
· La misura è applicabile ai finanziamenti in essere alla data della firma del presente Accordo. Le rate possono essere già scadute (non pagate o pagate solo parzialmente), ma da non più di 90 giorni alla data di presentazione della domanda. · Non possono essere ammessi alla misura i finanziamenti in relazione ai quali sia stata già concessa la sospensione o l’allungamento nell’arco dei 24 mesi precedenti la data di presentazione della domanda, ad eccezione delle facilitazioni della specie concesse ex lege in via generale. |
Presentazione della domanda
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Il modulo di presentazione della domanda è reperibile al seguente link:
Elenco banche e intermediari finanziari aderenti: |