Con riferimento al settore Agroalimentare, la Direzione Generale dell’Agricoltura e dello Sviluppo Rurale (DG AGRI) della Commissione europea ha identificato come priorità quella di difendere e promuovere le produzioni europee.
In questa prospettiva DG AGRI in collaborazione con l’agenzia esecutiva europea CHAFEA (Consumers, Health, Agricolture and Food Executive Agency), gestisce un Programma di promozione dei prodotti agroalimentari che ha il fine di aprire nuove opportunità di mercato per gli agricoltori e per l’industria alimentare dell’UE tramite l’organizzazione di iniziative di promozione e d’informazione sui prodotti, sia intra UE che nei Paesi terzi (il regolamento è disponibile qui).
Quali azioni saranno implementate nel contesto del programma?
Esistono 2 tipi di azioni:
• Le azioni organizzate direttamente dall’UE, che consistono in visite di alto livello guidate dal Commissario all’Agricoltura, e/o nella partecipazione a fiere internazionali del settore, e/o nell’organizzazione di campagne d’informazione per la promozione dei prodotti agroalimentari europei;
• Le azioni organizzate da associazioni europee di produttori,
di settore, che ottengono un co-finanziamento dell’UE.
Si tratta di azioni che vengono applicate ad un’ampia gamma di prodotti e che possono essere realizzate sia da Associazioni di produttori che da organismi con valenza nazionale ed europea rappresentativi del settore, assieme agli organismi pubblici attivi nella promozione di prodotti agroalimentari.
La Commissione Europea definisce le priorità strategiche per la promozione dei prodotti agroalimentari ed i criteri di finanziamento all’interno di un Programma di Lavoro Annuale, nel quale vengono indicati i prodotti ed i mercati che potranno esserne oggetto. All’Agenzia esecutiva CHAFEA spettano invece i seguenti compiti: redazione e pubblicazione degli Inviti a presentare proposte e valutazione dei progetti presentati; assegnazione e gestione dei finanziamenti per i programmi “multipli”; organizzazione di eventi di promozione e comunicazione sia intra-UE che nei Paesi terzi.
La Commissione seleziona anche programmi “singoli”, facenti riferimento ad organizzazioni, singole, o in raggruppamento, di un solo Stato membro. In tal caso il programma viene gestito da un’autorità nazionale, in Italia il MIPAAFT.
In sintesi, i programmi “singoli”, possono essere presentati da una o più organizzazioni di un solo Paese membro, mentre i programmi “multipli”, devono necessariamente prevedere la partecipazione di organismi nazionali di almeno 2 stati membri,
la presenza di uno o più organizzazioni a carattere europeo.
Quali sono state le priorità ed attività del programma per il 2018?
Il programma per il 2018 si è focalizzato su campagne promozionali e informative individuali verso Paesi extra UE con i maggiori potenziali di crescita. Per i programmi intra-UE l’azione della Commissione si è concentrata sul co-finanziamento di campagne d’informazione dei consumatori sulle etichette e marchi di tutela e garanzia a carattere europeo. I fondi sono stati assegnati inoltre a particolari settori obiettivo: una delle priorità ha riguardato il settore dell’allevamento sostenibile di ovini; un’altra priorità è stata la promozione di un’alimentazione salutare per accrescere il consumo di frutta all’interno dell’UE.
Quali sono le prospettive future?
In tale quadro nei prossimi tre anni saranno avviate 79 campagne relative a un’ampia gamma di prodotti tra i quali: prodotti lattiero-caseari; olive e olio d’oliva; prodotti ortofrutticoli.
48 programmi sono destinati a Paesi non membri dell’UE, e, in accordo con la priorità citata in precedenza, 23 programmi sono rivolti al settore degli ortofrutticoli.
Quest’anno, un totale di 172,5 milioni di euro è stato assegnato ai beneficiari (97 milioni di euro destinati a “programmi semplici”, 75,5 milioni di euro ai “programmi multipli”). I programmi selezionati coinvolgono attori provenienti da 19 Stati membri.
Si rimarca il successo ottenuto dal sistema Italia; saranno infatti coordinati da organizzazioni italiane 22 programmi su un totale di 79 programmi accolti dall’UE. Tali programmi consisteranno principalmente in campagne promozionali pluriennali che metteranno in rilievo la qualità e i vantaggi dei prodotti italiani in Europa e nel mondo.
Per il 2019 la Commissione prevede una spesa totale di 200 milioni di euro per la promozione dei prodotti agroalimentari dell’UE.
Per ulteriori informazioni sui progetti approvati ed in fase di attuazione visitare la pagina disponibile qui.
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