Con il decreto direttoriale del 1 agosto, il Ministero dello Sviluppo Economico ha comunicato la proroga del termine per l’ultimazione delle spese relative agli interventi di digitalizzazione dei processi aziendali e dell’ammodernamento tecnologico. Le imprese assegnatarie del Voucher digitalizzazione, infatti, potranno ultimare gli interventi entro il prossimo 14 dicembre 2018.
La richiesta di erogazione potrà essere presentata dalle imprese assegnatarie del voucher che hanno provveduto al pagamento di tutte le spese fino al 14 marzo 2019. Resta invariato, invece, il termine di apertura della richiesta di erogazione: le imprese beneficiarie potranno presentare la richiesta a partire dal prossimo 14 settembre 2018.
Il Voucher per la Digitalizzazione è una misura agevolativa dedicata alle micro, piccole e medie imprese che prevede un contributo di importo non superiore a 10 mila euro, per interventi di digitalizzazione dei processi aziendali e di ammodernamento tecnologico. Finanzia interventi per migliorare l’efficienza aziendale, modernizzare i processi aziendali, sviluppare soluzioni e-commerce, organizzare interventi di formazione per il personale nel campo ICT.
Cosa devono fare le imprese?
Le imprese assegnatarie delle agevolazioni dovranno presentare la domanda di erogazione del voucher, con apposita procedura informatica che sarà disponibile sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico a partire dal 14 settembre 2018.
Alla domanda telematica, a cui potranno accedere i rappresentanti legali dell’impresa, dovranno essere allegati alcuni documenti:
- titoli di spesa, legati al progetto di digitalizzazione
- liberatorie sottoscritte dai fornitori
- estratti del conto corrente utilizzato per i pagamenti
- Resoconto della realizzazione del progetto
Entro 30 giorni dal ricevimento della richiesta di erogazione il Ministero dello Sviluppo Economico effettuerà le verifiche. In particolare sarà controlla le completezza delle dichiarazioni dell’impresa e accertata la regolarità contributiva della stessa.
Esclusione dall’erogazione
In alcuni casi è prevista l’interruzione dell’erogazione. Nel caso in cui il progetto sia stato realizzato apportando una significativa variazione rispetto a ciò che è stato dichiarato nella domanda di accesso, se il è stato modificato il soggetto beneficiario, nel caso in cui siano riscontrate irregolarità contributive. In tutti questi casi è prevista l’interruzione dell’erogazione del contributo.
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