Il programma LIFE dell’Unione europea ha pubblicato il bando 2018 per la presentazione di proposte progettuali. Attraverso due sottoprogrammi, Ambiente e Azione per il clima, LIFE finanzia progetti nell’ambito della conservazione della natura, della protezione ambientale e dell’azione per il clima.
Che tipo di azioni sono previste?
Il programma LIFE prevede due tipologie di azione principali, ovvero i progetti tradizionali e i progetti integrati.
I progetti tradizionali possono essere coordinati da qualsiasi soggetto giuridico registrato nell’UE, comprese istituzioni pubbliche, imprese ed organizzazioni non governative. Si rivolgono principalmente alla dimostrazione di buone pratiche, alla conduzione di progetti pilota, alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica o alla diffusione di nuove pratiche ambientali.
I progetti integrati si rivolgono invece all’implementazione su ampia scala (regionale, multi-regionale, nazionale o trans-nazionale) di piani o strategie definite dalla legislazione Ue o in applicazione di altre iniziative decise dall’Ue e dagli stati membri.
Come si fa a presentare proposte progettuali per LIFE 2018?
La procedura di presentazione delle proposte progettuali per il programma LIFE è stata parzialmente semplificata per il bando 2018, con particolare riguardo ai progetti tradizionali su ambiente ed uso efficiente delle risorse, natura e biodiversità. La nuova procedura per questa tipologia di progetti è articolata in due fasi.
Nella prima i proponenti dovranno presentare una nota concettuale che fornisca una breve descrizione dell’idea di progetto entro metà Giugno. La proposta progettuale completa dovrà poi essere presentata in autunno 2018.
La nuova procedura non si applica ai progetti tradizionali del sottoprogramma Azione per il clima e ai progetti integrati per i quali è prevista una procedura ad una sola fase con la presentazione della proposta progettuale completa entro settembre 2018.
Cosa deve contenere la nota concettuale da presentare nella prima fase?
La nota concettuale da presentare nella prima fase deve avere una lunghezza di circa 10 pagine e riguarderà una breve presentazione dei contenuti del proposta progettuale, includendo in particolare:
- informazioni di base sul beneficiario coordinatore;
- problema ambientale interessato (per le componenti ambiente e informazione e governance) o descrizione delle specie, degli habitat e della biodiversità oggetto del progetto (per le componenti natura e biodiversità);
- obiettivi del progetto; partner del progetto (informazioni sul coordinamento e sui beneficiari associati e sui cofinanziatori del progetto);
- azioni e mezzi;
- risultati e impatti attesi del progetto;
- sostenibilità dei risultati;
- rischi e limiti del progetto;
- il valore aggiunto del progetto a livello UE (inteso come contributo alle priorità e agli obiettivi del programma LIFE);
- il carattere pilota o dimostrativo del progetto (e/o le migliori pratiche per il settore “Natura e biodiversità”);
- un bilancio indicativo per il progetto.
Quali sono le risorse disponibili per LIFE 2018?
Il bando 2018 dispone di un budget totale di 397 milioni di euro, di cui 317 dedicati al sottoprogramma Ambiente e 80 per il sottoprogramma Azione per il Clima.
Per ulteriori informazioni sul programma, sul bando, sui documenti per presentare domanda e sulle deadline per le diverse tipologie di azione, visitare il sito della call.
Richiedi un incontro con i nostri specialisti